La Madonna mi ha guidata dal Maestro Roberto

(Testimonianza di Irma Bellon)

Trenta anni fa, il 27 novembre del 1981 è stato ed è tutt'ora un giorno molto importante della mia vita.
Fu il giorno in cui, come guidata da una forza superiore, andai in pellegrinaggio a Casale Monferrato, nella chiesa dedicata alla Madonna della Medaglia Miracolosa di cui una signora mi aveva parlato alcuni mesi prima.
Arrivata lì ero rimasta un po' delusa: mi aspettavo un bel Santuario ed invece avevo trovato un luogo modesto, ma ciò che avevo nel cuore mi riempiva lo stesso di grande gioia.
Finita la funzione mi avvicinai al sacerdote per chiedergli una benedizione con l'imposizione della Medaglia Miracolosa: lui mi fece passare in sacrestia formulando le preghiere, e poi alla fine mi chiese da dove venivo. Io gli dissi: “da Torino” e lui mi rispose “benedetta donna, la Madonna Miracolosa la trovava anche a Torino, in via XX Settembre, nella Chiesa della Visitazione”.
Io non lo sapevo, così rimasi un po' sorpresa, anche perché conoscevo assai poco la storia di quella medaglietta.
Al ritorno acquistai il settimanale “Gente”, anche per ingannare il tempo del viaggio; la sorpresa fu  grande nel leggere l'articolo che parlava di Roberto Casarin, un ragazzo che veniva definito il nuovo Padre Pio di Torino, CHE TENEVA DEGLI INCONTRI DI PREGHIERA PROPRIO IN VIA XX SETTEMBRE, angolo via Arcivescovado.
Pensando al Sacerdote che poco prima mi aveva detto che in quella via avrei trovato la Madonna Miracolosa, decisi che sarei andata quanto prima a vedere di persona.
Attendevo con tanta impazienza che arrivasse il sabato, per poter partecipare all'incontro di preghiera, per vedere la Chiesa della Visitazione dedicata a questa Madonna Miracolosa, e per conoscere questo Roberto.
Quel sabato benedetto arrivò: trovai la Chiesa più che piena, e Roberto non lo vedevo perché lui guidava il Rosario al lato dell'altare.
Quando lo sentii, provai una gioia difficile da descrivere, e dicevo tra me: ma questa non è una persona di questo mondo...
Il suo modo di pregare così diverso, così profondo, toccò subito il mio cuore, al punto che restai  come folgorata, estasiata, ed una grande pace mi avvolse.
Quando oggi, dopo trent'anni, ripenso a come si sono svolti quei fatti, comprendo sempre più il grande dono che mi ha concesso la Madre Divina, nel prendermi per mano e accompagnarmi Lei al grande incontro con il nostro CARISSIMO MAESTRO ROBERTO.
Il mio grazie sia sempre senza fine.

Irma Rebesco Bellon

P.S. - Questa grande grazia mi avvolge di molta gratitudine e di un'immensa gioia che tengo nel mio cuore con tanta commozione.