Parto innanzitutto dall'aspetto più evidente, costituito dall'inedito sapere con cui Swami porta una luce nuova sulla tradizione spirituale cristiana, determinando così la necessità di coniare ex novo il termine “cristianesimo ramirico”, a designare la specifica dottrina spirituale della Chiesa Anima Universale.
Di volta in volta, Darshan dopo Darshan, ho anche vissuto in diretta ciò che molti altri insieme a me hanno potuto sperimentare, ovvero che il modo peculiare con cui Swami affronta vari temi spirituali, fa assumere un carattere di novità anche a tante verità che “sono vecchie come le montagne”, ma che grazie alle sue parole si mostrano da prospettive inusuali e permettono così di scorgere nuove vette in precedenza celate allo sguardo.
E poi... nei suoi Darshan c'è anche “qualcos'altro”: la vibrazione della sua Voce, la profondità dei suoi sguardi, l'eloquenza dei suoi gesti... il carisma della sua presenza che trasforma ogni mio momento da kronos in kairos, ovvero mi guida ad un tempo di assoluta “qualità” nel quale il mio intelletto comprende, la mia coscienza assimila ed il mio spirito “sussulta” in un modo del tutto speciale, che non trova riscontro in altri momenti della mia vita.
Ma... non è ancora tutto qui: ciò che scaturisce nel Darshan non è una conoscenza che si esaurisce nel “godimento intellettuale” provocato dal raggiungimento della verità...
Io mi accorgo che è un po' come se il
mio animo, riscaldato dall'Amore del Maestro, perdesse la sua durezza
diventando ricettivo ad una Conoscenza feconda, che lo forgia
portandomi a capire non soltanto con l'intelligenza, ma ancor di
più con l'intimità.
E' solo attraverso l'amore che una cognizione iniziale può diventare una consapevolezza approfondita, per poi tendere ad avvicinarsi sempre più alla perfezione della divina Conoscenza, ed è proprio questa la grazia che io vedo sprigionarsi dal Darshan di Swami: l' "onda d'urto" del suo Amore senza limiti che "colpisce" le anime e, quando trova eco nei cuori, li richiama a Sé, stimolandoli ad amare... sia il prossimo che la Verità di Dio.