
L'effettiva conoscenza della realtà richiede invece la capacità di darsi da fare per sviluppare quel “sapere” che... com'è indicato dal primario significato del termine (dal latino sàpere, “sentir sapore”)... è innanzitutto la capacità di cogliere il “succo” delle cose, prima “masticando” le informazioni con l'approfondimento e poi “degustandole” con la riflessione.
E' questa la prospettiva dalla quale mi viene oggi naturale pensare al Darshan di Swami come al Sacro Banchetto imbandito di divine informazioni... che ogni domenica sono offerte a quanti vogliono “sedersi” per assaporare il “succo” dell'Essere di Dio, oltre che per conoscere se stessi.
P.S. - Riguardo a questo argomento, puoi vedere anche la pagina: "Il Darshan di Swami Roberto"