sabato 5 dicembre 2020

A favore di vento

Diversamente dal linguaggio comune, dove il termine “spirito” è normalmente inteso come il contrario della materia, ed è totalmente distinto da ciò che è corporeo… biblicamente parlando si può invece rilevare che i due fondamentali vocaboli tradotti dalle lingue moderne con il termine “spirito”, vale a dire l'ebraico rûah ed il greco pneûma, evocano entrambi il soffio del vento, ovvero una realtà che è sì invisibile, ma che ha anche una sua energia e “corporeità”, materialmente tangibile.

Noi tutti ne facciamo esperienza quando abbiamo a che fare con le varie manifestazioni fisiche del vento... da quelle leggere che ci rinfrescano, a quelle più "corpose", che arrivano anche farci sentire letteralmente sospinti dal suo soffio.

Allo stesso modo, percorrendo con fiducia autentica le vie della fede, è possibile fare esperienza anche della forza concreta dello Spirito Santo che... nella varietà delle sue manifestazioni… può infatti soffiare il suo invisibile “vento” divino sulla nostra esistenza per spazzare via le “polveri sottili” del male, e anche per sostenerci nel nostro cammino… che può così svolgersi “a favore di vento” nella misura in cui imbocca la via della rettitudine.

Però... in questa simbolica assimilazione tra l'attività dello Spirito Santo e l'azione del vento, esiste anche un “dettaglio” che non bisogna mai perdere di vista:

Mentre nel piano fisico l’azione del vento è indipendente dalla nostra volontà... lo Spirito Santo, che già è presente in ognuno di noi, agisce a nostro vantaggio soltanto con il consenso della nostra umana libertà.

Il semplice “segreto” :-)  … sta quindi nell’imparare a chiederGlielo... con fede.

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Nel mio blog “un mio viaggio nel Soprannaturale, sulle impronte di Swami Roberto”, puoi percorrere una pista di approfondimento a partire dalla voce “Spirito Santo” (nel Dizionario tematico)

 

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