« L’umiltà... alcuni fanno confusione, tanto che la attribuiscono solo a chi la sbandiera con il proprio atteggiamento esteriore.
L’umiltà in sé, non ha proprio nulla a che fare con l’esteriorità.
È umile chi sa onestamente guardarsi dentro, e riconosce ciò che non è in grado di fare.
Non è umile chi, invece, rischia di creare danni seri, agli altri, pur di fare ciò in cui non è competente.»
(Swami Roberto)
A proposito di “umiltà”, prendono “lucciole per lanterne" coloro che per svariate ragioni possono ripromettersi di “fare” gli umili... magari perché sono motivati dall’orgoglio di voler apparire tali.
In realtà, umili si può soltanto “essere”, nella misura in cui si lavora interiormente per essere veri e onesti con sé stessi, respingendo la tentazione di apparire diversi da ciò che si è.
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P.S. - Per esplorare un po' la dimensione dell'umiltà :-) suggerisco questo post del mio diario: "Lavori in corso"