« La più alta espressione della spiritualità è L'ONESTÀ... ecco perché è rara la vera spiritualità.»
(Swami Roberto)
Derivando dalla radice latina “honor” (onore)... in senso etimologico il termine “onesto” designa colui che ha il senso della giustizia talmente radicato in sé, da essere “alieno da tutte quelle azioni o parole che sono contrarie al dovere e all'onore" (*) e quindi… spiritualmente parlando… evita di compiere quegli atti malvagi e ingiusti che andrebbero contro l' “onore” della sua dignità interiore, contraddicendo la voce della coscienza.
In mezzo alla disonestà che dilaga un po’ ovunque, in effetti bisogna essere un po’ come degli “alieni” :-) per fare dell'onestà la propria regola di vita e, in fondo, era anche per questo motivo che Gesù diceva ai suoi discepoli: “non siete del mondo” (Gv 15,19).
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P.S. - Nel mio blog “Sui sentieri del Vangelo di Giovanni”, puoi approfondire il significato di Gv 15,19 :
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(*) Dizionario etimologico Pianigiani