giovedì 10 settembre 2020

Fiore spontaneo

« La modestia è per il merito quello che sono le ombre per le figure di un dipinto: essa gli dà forza e rilievo ».   (Jean de La Bruyère, scrittore francese del XVII sec.)

Riguardo alla modestia... per non prendere fischi per fiaschi :-) bisogna innanzitutto proporsi di saper distinguere quella autentica dalla “falsa modestia”, che è una maschera adottata da quanti recitano una parte... magari per scansare delle responsabilità “da protagonisti”, oppure proprio per apparire modesti in modo da riscuotere l’apprezzamento altrui, come ci ricorda anche il proverbio “troppa modestia è orgoglio mascherato”

Ben lungi da queste contraffazioni, la modestia autentica è invece un fiore spontaneo che cresce nel giardino della propria vita spirituale solo quando... mettendo a tacere l'orgoglio… si ha l’onestà di riconoscere le “ombre” dei propri limiti [come infatti ci dice lo stesso termine “modesto” che, per l’appunto, deriva dal latino “mŏdus” (limite)].

Proprio questa onestà interiore è la “luce” che, così come sottolinea le “ombre”… per contrasto mette in evidenza anche i “colori” dei propri pregi i quali, quando non vengono ostentati, sono resi brillanti dalla virtù spirituale dell'umiltà.

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P.S. - A proposito di umiltà... in questo blog ho raccolto alcuni insegnamenti di Swami, nel post “Lavori in corso”