Nella prospettiva cristiana... ritroviamo un analogo dualismo nella contrapposizione Luce/tenebre che viene messa in particolare risalto dall’evangelista Giovanni… laddove la “Luce” è il Logos-Cristo, la cui conoscenza è talmente decisiva da essere identificata con il “Bene” supremo della Vita eterna (cf. Gv 17,3; 14,7).
Scegliere la divina Luce che si contrappone alle tenebre significa infatti scegliere non soltanto la Conoscenza [a] che si contrappone all’ignoranza, ma anche l'Amore che si contrappone all'odio, la Giustizia che si contrappone all'iniquità, la Sincerità che si contrappone alla falsità, ecc. ecc.… e la sfida spirituale che siamo incessantemente chiamati ad affrontare, mentre stiamo sperimentando la dualità che caratterizza questo nostro mondo, è proprio quella di fare sempre buon uso della nostra libertà schierandoci di volta in volta, passo dopo passo, dalla parte spiritualmente giusta.
Per riuscire ad imboccare questa via di salvezza, è fondamentale innanzitutto la scoperta del cammino spirituale che permette di “conoscere” la Luce divina che indica il vero Bene verso il quale orientare le proprie scelte...
Poi... è la Fede che permette di invocare il decisivo Aiuto soprannaturale che questa Luce divina ci dona, per consentirci di avanzare spediti sulla via della salvezza.
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[a] Nel mio blog “Diario di un monaco”, vedi il post “Conoscenza incarnata” ;
Nel mio blog “Un mio viaggio nel Soprannaturale sulle impronte di Swami Roberto”, vedi il post “I doni dello Spirito: Conoscenza (Da'at)” ;
[b] Nel mio blog “Sui sentieri del Vangelo di Giovanni”, vedi :
- “Dualismo giovanneo”;
- Gv 17,3