“La maggior parte degli uomini mentono perché amano apparire più che essere” (Eschilo)
Offrendo una “scappatoia” che consente di nascondere, dietro ad una illusoria apparenza, una scomoda realtà... la menzogna è una delle tentazioni che tanto lusingano l'ego degli esseri umani, quanto minacciano la “salute” della loro vita spirituale.
Abboccare all'amo di questa tentazione significa infatti imboccare la via spiritualmente deleteria che è percorsa da quanti si fanno allettare dai vantaggi illusori che si possono ottenere mediante la falsità dell’apparire... e così finiscono con l'occultare la verità del loro essere, assecondando i meschini piani del “padre della menzogna” (Gv 8,44) [*].
All'opposto, i Piani divini del Padre nostro sono invece assecondati da quanti... mirando a riscoprire la verità del proprio essere spirituale... “stringono un’alleanza” con il divino “Spirito di Verità” (cf. Gv 16,13) [*], impegnandosi a lavorare su stessi anche per imparare ad ammettere con onestà i propri errori e limiti... e quindi creando il presupposto che permette innanzitutto di affrontarli ed, eventualmente, anche di superarli.
E' anche “crocifiggendo”, in questo modo, il nostro amor proprio... che possiamo accogliere l'esortazione di Cristo “a prendere la nostra croce e a seguirLo” (cf. Mt 16,24)... percorrendo così la via che ci permette di far “risorgere” pienamente l'Amore che è custodito nella nostra essenza spirituale.
---
« Le bugie che racconti a te stesso sono pericolose assai!
Sono come dei microchip che entrano in profondità al punto tale che, se non le affronti, faranno “cambiare” la tua originale natura e ti piloteranno sui sentieri più oscuri del tuo io.
Guardati allo specchio della tua coscienza, senza timore, lei è la tua più cara e sincera amica…
Lei ti può ricordare chi sei: Amore.»
(Swami Roberto)
---
[*] Nel mio blog "Sui sentieri del Vangelo di Giovanni", vedi i post: Gv 8,44; Gv 16,13