giovedì 11 agosto 2016

Il mio gioiello

Stamattina, mentre mi trovavo all'interno della Cupola del Tempio di Anima Universale...  ripensavo al post "Tornando un po' bambini", nel quale vi accennai alle analogie esistenti tra la vita di Gesù e quella di Krishna.
Al di là dell'assonanza meramente fonetica dei due nomi Khristòs e Krishna... e alle comune esperienza di essere sopravissuti ad una strage di bambini (Gesù sfuggito a quella ordinata da Re Erode, e Krishna a quella ordinata dal Re Kamsa)... un'altra di queste analogie mi è stata "suggerita" dal fatto che mi trovavo all'interno dell'area liturgica a forma di “8 sacro” che caratterizza il Tempio dei Cristiani ramirici.

Il numero 8, in quanto simbolo del Nuovo Testamento (che viene dopo il 7, simbolo dell'Antico) è infatti un numero rappresentativo di Cristo (vedi il mio post sul Monte delle 8 beatitudini)... ma lo è anche di Krishna, 8° Avatar della tradizione induista nonché 8° figlio dei genitori Devaki e Vasudeva.

Restando in Oriente... sono poi 8 anche i raggi della ruota buddhista del Dharma, ad indicare l'Ottuplice sentiero insegnato dal “Risvegliato”, e queste corrispondenze... che fanno del numero 8 una sorta di denominatore comune che collega tradizioni religiose tanto lontane... mi fa oggi pensare ad una delle peculiarità di Anima Universale:
Pur senza annullare le ovvie distinzioni teologiche che differenziano Cristianesimo, Induismo e Buddhismo... la mia Chiesa insegna infatti a coltivare ciò che unisce gli esseri umani tra loro, e non invece ad alimentare ciò che li divide... come in realtà fanno quanti magari proclamano “con la bocca” il noto principio cristiano “ut unum sint”, ma nei fatti diffondono la cultura della discriminazione.
Pensando a tutto ciò, risuona nella mia mente il mantra buddista Oṃ Maṇi Padme Hūṃ, che significa “Gloria al gioiello nel fiore di loto”... e che mi ricorda tra l'altro come anche questo fiore di loto sia simbolicamente rappresentato con 8 grandi petali.

Ecco allora che oggi il Tempio a forma di 8 sacro in cui mi trovo mi appare un po' come il “fiore di loto” nel quale si trova il “gioiello” della Divina Conoscenza... grazie alla quale lo splendore della gloria di Cristo ha ricominciato ad illuminare la mia vita interiore.
Proprio Lui, che guardava prima di tutto all'interiorità dell'essere umano... abolendo ogni barriera nei confronti di “pagani” ed "eretici" e combattendo ogni forma di emarginazione... ha dimostrato con la Sua vita di essere un'anima universale.

Om Christos Yeshua, Om

P.S. - Su questo argomento, vedi anche il mio post:
"L'ex anello mancante"



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