Essa si rivela così com'è, mettendosi a nudo senza inganni.»
(Swami Roberto)
In una affermazione dal sapore lapalissiano, lo storico greco Senofonte scriveva che alla verità compete il compito di “presentare ciò che è come ciò che è, e ciò che non è come ciò che non è”… togliendo ogni velo alla realtà.
Questa “nudità” con la quale si manifesta la verità, può evidentemente “imbarazzare” chi è abituato ad avere qualcosa da nascondere, mentre attira a sé chi ama la purezza.