Dalla tradizione orientale proviene un proverbio che dice : “Chi ha il cuore puro, ha tutte le acque purificatrici del Gange a casa sua”.
In Oriente come in Occidente, un problema che per qualsiasi credente rimane comunque di non facile soluzione, è quello di capire in quale modo poter essere aiutati ad orientare la propria vita verso quella trasparenza interiore alla quale si riferiva anche Gesù, quando dichiarava beati i “puri di cuore perché vedranno Dio” (Mt 5,8).
Una fondamentale risposta è contenuta in un versetto del Vangelo di Giovanni, nel quale è lo stesso Gesù a dire: “voi siete già puri, per la parola che vi ho annunciato” (Gv 15,3)... a sancire il principio secondo il quale non bisogna pensare di doversi necessariamente purificare per incontrare Cristo... ma bisogna invece preoccuparsi unicamente di accogliere “dentro” la sua Parola, che purifica.
Infatti, l'incontro con i divini insegnamenti donati da Swami durante il Sacro Darshan è, per eccellenza, il “bagno purificatore” della mia interiorità.
P.S. - Puoi approfondire questo tema teologico nel mio blog “Sui sentieri del Vangelo di Giovanni”, cliccando questo link : Gv 15,3