giovedì 2 settembre 2021

Chinarsi...

Riferendosi alla possibilità concessa a Mosè di parlare “faccia a faccia” con il Signore (Es 33,11), un giorno un giovane chiese al suo Rabbi:
“Nei tempi passati vi furono uomini che videro Dio in faccia. Perché questo oggi non accade più?”.
Il Rabbi gli rispose: “Perché oggi nessuno sa chinarsi tanto”.

Con semplice efficacia, questo apologo ci ricorda l'importanza di saper “abbassare” umilmente lo sguardo verso terra... per esempio constatando certi limiti che si ripresentano nei propri comportamenti, pentendosi per gli errori commessi, ripromettendosi di assolvere meglio i propri compiti, ecc. …
In effetti è solo “chinandosi”.. che ci si orienta verso la “grandezza” spirituale che permette di “vedere” il “Volto” di Dio.   

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A proposito di questa capacità di “chinarsi”, in questo diario puoi vedere anche i post:
Umiltà
Fiore spontaneo
Piegando le ginocchia
Aiutare… e farsi aiutare