giovedì 29 aprile 2010

Le formiche... e gli uomini

Un giorno noi ramia stavamo parlando del Villaggio della Gioia, e precisamente del calendario che Padre Fulgenzio ci aveva chiesto di realizzare graficamente.
Sfogliando le varie pagine di appunti, stavamo leggendo alcuni proverbi africani... finché giungemmo ad uno che recità così: “le formiche hanno detto: mettiamoci insieme e riusciremo a trasportare un elefante”...
Eh sì... l'unione fa la forza! Ma nel mondo degli umani l'unione è merce proprio rara.
Così, discutevamo chiedendoci come mai ciò che riesce alle formiche, purtroppo non riesca alle persone.
In quel mentre Swami Roberto passò nei pressi, e ci disse:
« Perché spesso manca l'unione all'interno dei gruppi di persone?
Fondamentalmente perché in molti manca la capacità di rinunciare ad una parte di sé, per permettere all'altro di inserirsi.
Pensate ad un puzzle: i vari pezzi si incastrano l'uno con l'altro, perché a ciascuno manca qualcosa; se così non fosse, non potrebbero incastrarsi tra di loro.
Se fossero quadrati, si potrebbero accostare l'uno all'altro, ma non ci sarebbe la vera unione... con facilità potrebbero essere spostati.
Invece, nel puzzle proprio questa "rinuncia ad una parte di sé" diventa la forza che unisce i pezzi l'uno con l'altro, fino a formare un tutt'uno indivisibile.
Così potrebbero e dovrebbero essere i gruppi di persone.»