venerdì 2 settembre 2016

Parola divina

“Penso che non si tratti di credere alle parole del Cristo perché il Cristo è il figlio di Dio, quanto di comprendere che egli è il figlio di Dio perché la sua parola è divina e infinitamente più alta di tutto ciò che l'arte e la saggezza degli uomini possono proporci.
Signore, non perché mi sia stato detto che tu eri il figlio di Dio ascolto la tua parola; ma la tua parola è bella al di sopra di ogni parola umana, e da questo io riconosco che sei il figlio di Dio”
.

Mentre leggevo questo pensiero* dello scrittore francese André Gide, Nobel per la letteratura nel 1947, mi è tornato in mente un momento ben preciso della mia vita:
Quello in cui, non appena incontrai Swami Roberto, la sua Parola divina cominciò a toccarmi “dentro”... ed io finalmente iniziai a credere, ma per davvero, in Cristo.

* (tratto dall'opera Numquid et tu?)