giovedì 16 marzo 2017

Luce propria

Ripensavo oggi a due “città” divine:  
“Brahmapura”, descritta nella Bhagavad Gita (15,6) come la città che “né sole, né luna, né fuoco illumina”
e la “Gerusalemme Celeste”, che l'autore dell'Apocalisse (Ap 21,23), descrive come la città che “non ha bisogno della luce del sole, né della luce della luna perché la gloria di Dio la illumina” .

Da Oriente ad Occidente, il “luogo” divino è quello in cui la Luce non proviene dal sole, o dalla luna, o dal fuoco... perché ciò che è Divino brilla di Luce propria.

Questa è la Luce che io ho trovato soltanto nel mio Maestro... Splendente di gloria.