venerdì 12 maggio 2017

Suo contemporaneo

« Signore Gesù, ci sia concesso di diventare tuoi contemporanei, di vederti come e dove sei passato sulla terra e non nella deformazione di un vuoto e pallido ricordo ».*
Il celebre filosofo danese S.Kierkegaard parla qui del credente cristiano come di colui che deve saper vivere la propria fede al punto da farsi “contemporaneo” di Gesù... cioè come se appartenesse alla generazione di coloro che hanno condiviso il tempo dell'incarnazione terrena del Verbo divino.

Per lunghi anni del mio lontano passato, io avrei potuto intendere questa preghiera soltanto come un'utopia.

Invece... l'incontro con Swami Roberto ha fatto sì che questa realtà si compisse nella mia vita.


* P.S. - Tratto dal libro "Scuola di Cristianesimo", di S.Kierkegaard,