domenica 9 febbraio 2020

Un'impresa da Dio...

« La mano destra non è più o meno importante della mano sinistra, eppure non tutti lo comprendono… 
Così come non tutti capiscono che la mia missione qui in Occidente è veramente un’impresa da Dio.»
(Swami Roberto)


Avendo trovato interessante ciò che Sonia Aloubaeff ha scritto ieri sulla sua bacheca facebook (in francese) per commentare le sopracitate parole di Swami, riporto qui di seguito la traduzione del suo iniziale commento ed anche dei successivi interventi:
(Sonia Aloubaeff) C'è un irrealismo totale che dice che gli Avatar nascono soltanto in Oriente... l'India... l'India... l'India... e solo l'India, sarebbe l'unica terra delle grandi incarnazioni divine...
Questo concetto dà una forma di arroganza consensuale ad alcuni intellettuali e pensatori, che così si chiudono alla sperimentazione diretta che tende loro le braccia, e che dimostrerebbe loro che è assolutamente sbagliato rimanere bloccati come una colonna di sale... occhi e cuori chiusi all'immensa e sempre imprevista realtà di Dio.
Certo ci sono le Upanishads... ma il mistero di Dio è in continua espansione...
Quelli che non riconoscono Swami Roberto come pura incarnazione divina, perché restano in questa cornice ristretta e riduttiva dell'analisi mentale e delle certezze... passano accanto ad uno sconvolgente miracolo di Dio, qui sulla nostra terra d'Occidente... che si dimostra, e segna la storia, da quasi 6 decenni... Gloria a Dio!...
Grazie Divino Swami !

(Una persona scrive) Forse perché l'idea stessa dell'Avatar viene dall'India, giusto? :-) detto questo, non conosco questo Swami, ma la raggiungo su: “il mistero di Dio è in continua espansione”

(Sonia Aloubaeff) Questo è un fatto cara (…) ... ma uno stereotipo comune alla diaspora spirituale, nei suoi eccessi e chiusure, ha bisogno qui di evolvere... attraverso l'osservazione, la sperimentazione e l'ampliamento delle sue visioni e interpretazioni, quando rimangono prigioniere dietro ad alcuni pregiudizi induisti “Fissi”, che sono anche da spolverare...
Anche se inizialmente Avatar, che significa in sanscrito “discesa”, è referenziato soprattutto nei Testi sacri dell'India, e anche se la nozione è molto più sviluppata e conosciuta che in Occidente... possiamo immaginare che Dio nella sua misericordia, potrebbe limitarsi in una sola parte del mondo?? Quanto ai suoi prodigi, alla sua manifestazione e quanto alle sue risposte all'appello degli uomini??
Sì, un mistero in espansione continua... sapendo di farsi carne, dove vuole!!...
Swami Roberto, con grande delicatezza, ce lo ricorda in questa divina affermazione, con cui i Poli Oriente/Occidente non si oppongono più...
C'è tanta incomprensione e confusione a riguardo... grazie per questa piccola parola!!
Bella serata a lei! ...

(La stessa persona risponde) Cara Sonia, non credo che Dio, nella sua misericordia, si limiti ad una sola parte del mondo o ad un solo periodo della storia... anche se, se ne avesse voglia, perché no? In ogni caso, ci sono stati altri profeti e Buddha... comunque, molto onestamente, queste domande mi superano. Bella giornata a lei.

(Siri Kar) Una quindicina di anni fa un fratello di cuore americano, devoto di Sathya Sai Baba, mi ha accompagnato per scoprire il darshan di Swami Roberto.
Sulla strada in macchina stavamo discutendo di questo argomento, il mio amico mi spiega che non era possibile che Swami Roberto fosse un avatar perché secondo lui ce n'era solo uno ed era in India.
La domenica, subito dopo il suo Darshan, Swami Roberto (all'inizio del suo insegnamento) dice: “ci sono persone che si dicono spirituali, dicono di essere nell'unità, ma che si interrogano se ci sono (e in quel momento Swami guarda il mio amico, e si rivolge a lui in inglese) one, two, three avatars!!!” :-)

(Sonia Aloubaeff) Che bellissimo specchio teso al tuo amico caro Siri Kar!!.. In questo umorismo che mette tutti in allineamento al secondo... cosi bello e allegro... sono momenti magici...
Quante volte ci siamo meravigliati di questi lila!!
Quando li viviamo, torniamo come bambini..

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P.S. - Gebi Kites, che ha vissuto in prima persona questo “lila” divino, l'11.02.20 ha così commentato il post pubblicato sulla mia pagina Fb:
« Sì grazie Swami perché quel momento in cui hai chiesto a noi nella folla, chi è avatar, avatar est, avatar ovest, 1 2, 3 avatar tutti sono avatar! Quello è stato il momento in cui non ho sentito differenza nel cuore tra te e Sai Baba... e dentro tutti noi ci aiuti a risvegliare il mio Signore, tutta la gloria sia a Dio! »