Nella celebre parabola che mette a confronto “un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia” e “un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia”, Gesù ci fa comprendere che la “casa” della nostra fede è fondata “sulla roccia” ed è quindi resistente alle “intemperie” della vita, solo se mettiamo in pratica le Sue Parole, facendo così la Volontà dell'Eterno Padre (cf. Mt 7,21-27).
E' infatti questo che determina la qualità della nostra vita spirituale: la volontà non soltanto di ascoltare i Divini Insegnamenti, ma anche di fare tutto il necessario per concretizzarli in una coerente condotta di vita.
---
In questo blog, potete percorre un sentiero di avvicinamento al S.Natale rivisitando questi post:
La "culla" del mio Natale
« Bar enash »
“Sete” benedetta
"La nostra "città santa
Porta... da aprire