“In ogni azione abbi fiducia in te stesso, poiché anche questo è osservare i comandamenti.” (Sir 32,23)
Dicendoci che avere fiducia in se stessi è un modo per osservare i Comandamenti Divini, e quindi per rispettare la Volontà del Padre nostro... questo passo biblico stimola la riflessione sul fondamentale ruolo esistenziale che è rivestito, per l'appunto, dalla fiducia in se stessi... e quindi dalla capacità di credere nelle proprie potenzialità, mettendosi così nelle migliori condizioni per poterle esprimere.
E' grazie alla fiducia in noi stessi che possiamo affrontare la vita con “entusiasmo” proprio nel senso etimologico del termine che... significando “essere in Dio” [dal greco “en” (in) e “theos” (Dio]... ci ricorda come noi possiamo riuscire, per l'appunto, ad affrontare con entusiamo la nostra vita... esprimendo così pienamente noi stessi... quando sappiamo essere in Dio accogliendo fiduciosamente in noi la Sua Grazia e lasciandoci ispirare dal Suo Santo Spirito per agire e operare in maniera conforme alla nostra dignità spirituale.
Detto in altri termini... viviamo con pienezza la nostra esistenza quando siamo “animati” dalla forza interiore, e quindi dalla fiducia in noi stessi, che possiamo alimentare abbeverandoci, con fede, alla Fonte inesauribile dell'Amore di Dio.
Quando ciò accade... è anche lavorando interiormente per porci il più possibile in “comunione” con il Suo Verbo che prende forma nei Divini Insegnamenti (e che noi cristiani-ramirici abbiamo la Grazia di poter ricevere di Darshan in Darshan [a]), che possiamo sviluppare sempre più la consapevolezza dell'essenza divina del nostro spirito... e va da sé che, tanto più ci riusciamo, tanto più possiamo renderci conto di quanto sia insensato umiliare la propria dignità spirituale con la sfiducia in se stessi.
Ebbene sì... “osservare i Comandamenti” significa dunque anche avere fiducia in se stessi... coltivando cioè quella “sana” [b] ed equilibrata autostima che ci pone in sintonia con l'Amore del Padre nostro verso di noi... e che crea così la condizione necessaria affinché la Potenza soprannaturale del Suo Spirito Santo, che è dentro di noi sin dall’Eternità, possa manifestarsi compiutamente a nostro vantaggio.
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[a] Nel mio blog “Un mio viaggio nel Soprannaturale sulle impronte di Swami Roberto”, puoi seguire un cammino di riflessione che parte dalla pagina “Il Darshan di Swami Roberto”.
[b] Affinché la propria autostima resti “sana” bisogna evidentemente difenderla dagli attacchi dell'orgoglio e della presunzione, e non solo... ma questo è un altro argomento, che richiede... un'altra pagina di questo mio Diario :-)