Tra i vari termini storicamente usati per designare la verità compare anche la parola greca “aletheia”, che nel suo significato etimologico indica la verità come lo svelamento di ciò che prima era nascosto/dimenticato.
Dalla prospettiva suggerita da questo termine, è possibile osservare il processo di progressiva acquisizione della verità come un processo di riscoperta di ciò che è già insito nella propria essenza spirituale... ovvero come l'interiore percorso di “illuminazione” [a] attraverso il quale si riporta alla luce la verità che è già dentro di sé... ma che l'ignoranza spirituale momentaneamente nasconde/fa dimenticare.
Per riuscire ad attuare nella propria vita questo processo di “svelamento” della verità, è di fondamentale importanza sapersi nutrire, con costanza e devozione, dei Divini Insegnamenti [b] ... cosicché la loro Luce renda manifeste le zone d'ombra presenti nell'universo della propria interiorità.
Poi... evidentemente bisogna anche decidere di intraprendere, con determinazione e perseveranza, il lavoro interiore che si rende necessario per rischiarare tali zone d'ombra... sradicando ogni forma di non-verità, e quindi di falsità, che può nascondersi dentro di sé.
E' in questo modo che... entrando sempre più in comunione con la Verità di Dio... si può ricevere da Lui tutto l'Aiuto di cui si ha bisogno per riscoprire pienamente la verità del proprio Sé spirituale.
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Nel mio blog “Un mio viaggio nel Soprannaturale sulle impronte di Swami Roberto”, puoi seguire queste piste di riflessione:
[a] a partire dal termine “Illuminazione” (Nel Dizionario tematico).
[b] a partire dalla pagina “Il Darshan di Swami Roberto”
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In questo blog vedi anche il post "Obiettivo... e responsabilità"