(E-mail di Ketty)
Carissimo Ramia Massimo,
nel leggere le bellissime testimonianze di vita dei Ramia Giancarlo, prima ("Così ho conosciuto Swami Roberto"), e Diego, in un secondo tempo ("La serenità si era impadronita di me"), mi sembra non si possa non fare un confronto tra le due circostanze che li hanno portati a conoscere Swami Roberto, così simili, come la malattia gravissima di una figlia, e così diverse nella conclusione: una bimba guarisce miracolosamente, l'altra lascia questa vita terrena.
E ancora viene spontaneo ringraziare per la Conoscenza ramirica che ci viene donata, senza la quale il "mistero della fede" e il "mistero della sofferenza" verrebbero abbondantemente citati per non spiegare l'epilogo diverso di queste due vicende....... gli imperscrutabili disegni di Dio non sono più tali, per noi
che abbiamo avuto la fortuna di incontare Swami......
Ora sappiamo che ogni fatto che ci accade è il mezzo, o ci traccia la via, per far crescere il nostro spirito: avremo mai abbastanza parole per esprimere a pieno la nostra riconoscenza????
Un affettuoso saluto
Ketty