
Tenere "accesa" la propria fede, è il modo più rapido per riuscirci.
« La fede deve fare i conti con la tua natura umana, sovente pessimista, passiva e fatta di abitudini.
Il pessimismo è il campanello d’allarme che indica una
fede vacillante.
Fermati e interrogati sulla tua devozione:
“È autentica, oppure no?”.
Abbandonati fra le braccia di Dio, piuttosto che fra quelle dei tuoi dubbi.
Ti “arricchirai” del Soprannaturale, e la tua fede vincerà
il limite della tua fragile natura umana.»
(Swami Roberto)