«Attraverso lo spazio l'universo mi comprende e mi inghiotte come un punto: con il pensiero sono io a comprenderlo»...
«L'uomo supera infinitamente l'uomo» (Blaise Pascal)
E' il nostro spirito che supera infinitamente i limiti fisici dell'esistenza che stiamo sperimentando con il nostro corpo... e anche se nello spazio siamo come un minuscolo punto compreso e inghiottito nell'immensità dell'universo... con il nostro pensiero siamo invece noi che comprendiamo l'universo.
Nell'ambito del percorso interiore volto a risvegliare la nostra essenza spirituale, che trascende la finitezza del mondo materiale nel quale stiamo attualmente vivendo la nostra esperienza umana... uno step decisivo è reso possibile dalla fede illuminata dai Divini Insegnamenti, che è un po' come un’antenna che ci permette di “connetterci” con la Realtà trascendente dalla quale spiritualmente proveniamo, e dalla quale il Padre nostro ci invia il suo Verbo per condurre il nostro spirito alla Salvezza eterna.
Questo processo di risveglio della nostra “grandezza” spirituale non può peraltro partire che “dal basso”...
sia perché è proprio attraverso la sperimentazione della
fragilità della nostra condizione umana che dobbiamo passare, per comprendere ciò che ha veramente valore nella nostra vita...
sia perché è a partire dalla capacità di riconoscere e affrontare i limiti che condizionano la nostra vita interiore, che possiamo avanzare nel cammino di progressivo risveglio della nostra consapevolezza spirituale, guidati dalla Luce Divina che ci conduce verso la nostra Meta eterna [a].
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[a] Nel mio blog “Un mio viaggio nel Soprannaturale sulle impronte di Swami Roberto”, puoi seguire una pista di riflessione che parte dal termine “Vita eterna” (nel Dizionario tematico).